12/02/12

Se fossi re

Se fossi re farei una legge per cui quando nevica tutto si deve fermare. Le scuole, gli uffici, le fabbriche, gli artigiani: vigerebbe il divieto più assoluto di lavorare (con l'unica eccezione dei nonni).
Spalaneve e spargisale sarebbero nemici del regno, per le pale servirebbe la certificazione di emergenza e il comune istituirebbe per ogni quartiere un punto di distribuzione di sacchi neri per le piste e cioccolata calda gratis.
Vorrei che tutti avessero cinque, dieci giorni in cui dimenticare impegni, doveri e incombenze, scrollarsi dalle spalle un po' di pesantezza e un po' di anni, e per una settimana andare tutti al ritmo del mondo, che non ha fretta.